La Prima faida di Scampia (anche faida di Secondigliano) è stata una guerra di camorra combattuta soprattutto nel quartiere napoletano di Scampia, che ha coinvolto una serie di clan napoletani: da una parte i Di Lauro di via Cupa dell’Arco a Secondigliano (capeggiati da Paolo Di Lauro), dall’altra la frangia dei cosiddetti “scissionisti”, anche detti “gli spagnoli” (perché aventi base operativa in Spagna), gruppo nato da una costola degli stessi Di Lauro (capeggiati da Raffaele Amato).
La guerra ha poi coinvolto altri clan e sottogruppi, tra cui gli Abbinante di Marano, le famiglie referenti di Melito di Napoli, i Pariante di Bacoli, i Ferone di Casavatore. Oltre che a Scampia, la guerra si è svolta anche nei quartieri di Secondigliano e Miano e nei comuni di Melito di Napoli, Mugnano di Napoli, Marano di Napoli, Giugliano in Campania, Bacoli, Casavatore e Arzano. Le cause principali che hanno scatenato il conflitto possono essere ricondotte al controllo del territorio, controllo delle attività illecite a nord di Napoli e vendette di natura personale. In questo documentario di History Channel le guerre e la storia della camorra si disvela come mai prima. I Lauro, Raffaele Cutolo e Giuliano, i casalesi e tanti altri che hanno composto e scritto la scia di traffici e sangue che si è vissuta in Campania. Con le testimonianze di magistrati, studiosi, giornalisti, poliziotti per capire che cosa è stata e cos’è oggi la camorra in Campania.